RE-FLOW - LA DURATIONAL PERFORMANCE @ THE OTHERS
31 Ottobre 2019 – ore 20.30 | The Others | Ex Ospedale Militare A.Riberi – Corso IV Novembre, 80a, 10136 Torino
COORPI presenta
re-FLOW
prima nazionale
durata: 3 h
La parola asilo è etimologicamente prodotta dall’antico aggettivo “άσυλο/asylo” = inviolabile, sicuroLa parola casa è associata alla parola asilo che è etimologicamente prodotta dall’antico aggettivo “άσυλο/asylo” = inviolabile, sicuro
re-FLOW è un‘opera di danza transmediale, vincitrice dell’edizione 2018 del bando “ORA! Produzioni di Cultura Contemporanea” della Compagnia di San Paolo di Torino e con il sostegno del MiBACT e di SIAE, nell’ambito del programma Per Chi Crea, che si sviluppa attraverso una performance dal vivo di lunga durata (ottobre 2019) e di una successiva installazione, realizzata con i dati raccolti nella prima parte del progetto (maggio 2020).
Una performance che lega danza e intelligenza artificiale, corpi e macchine che trasforma battiti, fiato, sudore e storie in suoni e videoproiezioni in tempo reale, mappandoli direttamente sulle pulsazioni e sui movimenti dei performer e del pubblico.L’atto performativo è ispirato dal flusso dei migranti del pianeta, dalle rotte che da sempre graffiano il planisfero dal Sud al Nord del mondo. E diventa flusso di muscoli, parole, pulsazioni: un dialogo serrato tra essere umano e intelligenza artificiale. La trasmigrazione, la mutazione e l’interpretazione algoritmica sono il perno della ricerca artistica e tecnologica del progetto che fonde insieme coreografia, videografia, arti visive e plastiche, robotica e software interattivi.
I 25 performer indossano dispositivi che rilevano i dati biometrici durante la performance.Un algoritmo multimediale, che agisce da “portale di accesso” ad un mondo digitale, coinvolgente e interattivo, genera una struttura performativa dinamica in grado di condurre artisti e audience attraverso un’esperienza inedita.
Realizzato in collaborazione con NABA – Nuova Accademia di Belle Arti di Milano, il progetto è ideato e concepito dalle artiste ateniesi Chrysanthi Badeka, coreografa e videomaker e Erato Tzavara, antropologa visiva.
L’atto performativo di re-FLOW è ispirato dall’idea di flusso inteso sia come atto collettivo, sociale, politico (flusso dei migranti del pianeta), sia come atto di pensiero e di azione (flusso di coscienza, intuizione) che come atto biologico vitale (flusso sanguigno, flusso elettrico neuronale, muscolare). L’atto performativo vuole creare un dialogo serrato tra essere umano e intelligenza artificiale. La trasmigrazione, la mutazione e l’interpretazione algoritmica sono il perno della ricerca artistica e tecnologica del progetto che fonde insieme coreografia, videografia, arti visive, creative coding e sistemi interattivi. re – FLOW travalica così i confini della messa in scena, incoraggiando il pubblico a sperimentare insieme ai performer e alle macchine un cambiamento progressivo degli stati emotivi e percettivi.
Un processo sperimentale volto alla trasformazione dei biodati, rilevati in tempo reale dai perfomer, delle loro relazioni e dei loro ritmi in uno spazio multimediale avvolgente in cui coesistono insieme a pubblico e macchine. Nella performance sono impiegate le più moderne tecniche di biodata analisys, motion capture, computer vision, machine learning, composizione algoritmica, computazione musicale e generazione visiva in tempo reale. Chi decide? Chi ha il controllo? Gli artisti, i programmatori, i performer, le macchine, gli spettatori, o tutti insieme? In re-FLOW la centralità dell’Intelligenza Artificiale e di sistemi interattivi quali strumenti di composizione per la generazione di suoni e visual, avvicina l’audience al processo decisionale.
«Siamo nel mezzo di una rivoluzione di dati. E’ noto che, nella loro forma attuale, gli algoritmi siano fallibili a discriminazioni sociali, pregiudizi culturali, razzismi, segregazioni e altre costrizioni socio – culturali. Basandosi su un nuovo sistema di relazioni confondono i confini tra ingegneria, scienza e etica, tentando di mascherare forme di potere e di controllo sociale che appoggiano su sistemi computazionali. Le differenze umane, in tal senso, diventano proiezioni di un immaginario già chiuso in categorie precostituite a carattere razziale, sociale e di genere, utilizzate quali criteri per classificare l’organizzazione sociale e ad alto tasso di potenziale discriminatorio.re-FLOW vuole esplorare il corpo in stato di emergenza. L’obiettivo non è quello di limitare il movimento solo in uno schema prestabilito, ma piuttosto di fornire una dimensione di partenza affinché il movimento trovi i propri schemi, i propri adattamenti, ancora e ancora.Il focus coreografico è sulla “mobilitazione del termine coreografia”, incentrata su una visione interdisciplinare della ricerca e composizione, volta a spingere i processi coreografici su un terreno sempre più ibrido, in grado di raggiungere e coinvolgere un pubblico eterogeneo e più esteso. Inoltre, le ricerche in ambito tecnologico-creativo e la focalizzazione sui processi decisionali aprono prospettive interessanti, sull’attuale dialettica di distribuzione del potere politico-sociale, con particolare riferimento alle “web democrazie” e ai fenomeni blockchain, in cui possiamo osservare uno spostamento del potere decisionale dall’ambito umano verso i sistemi interattivi».
Chrysanthi Badeka (note coreografiche)
LA DIREZIONE ARTISTICA
Chrysanthi Badeka è una coreografa, videographer, danzatrice, montatrice video, e co-direttore artistico dell’AVDP – International Dance Film Festival in Atene. Come artista multidisciplinare, la sua ricerca sulla danza e sulla composizione si incontrano in una cornice transmediale, che fonde il corpo umano e le sue potenzialità con le nuove tecnologie. https://chrysanthibadeka.weebly.com/
Erato Tzavara è una video artista specializzata in Scenografia Digitale e Nuove Tecniche Media per la Live Performance. Collabora a livello internazionale lavorando sulla plasticità dell’Immagine in Movimento nello Spazio Performance e sull’utilizzo dei media digitali come strumento per la Drammaturgia. https://www.erato-t.com/
LA DIREZIONE TECNICO CREATIVA
Emanuele Lomello Interaction designer e docente, è Course Leader del Triennio in Creative Technologies di NABA, Nuova Accademia di Belle Arti. Fonda la propria formazione professionale nel mondo delle arti performative come video scenografo e light designer. Considera la tecnologia come estensione del corpo umano, come un nuovo strumento di conoscenza, come un nuovo confine esperienziale per il corpo e la mente. http://www.lomello.io/
La performance ha una durata complessiva di 3 ore durante le quali il pubblico è invitato a entrare in qualsiasi momento. Tuttavia si consiglia la partecipazione per almeno 50 minuti.
re-FLOW
un progetto di COORPI
Direzione artistica/ Coreografia > Chrysanthi Badeka
Direzione Sistemi Interattivi > Emanuele Lomello
Produttore Esecutivo > Lucia Carolina De Rienzo
Ricerca e Sviluppo > Chrysanthi Badeka, Vincenzo Cuccia, Emanuele Lomello, Simone Sarasso, Guido Tattoni, Erato Tzavara
Drammaturga applicata ai New Media > Erato Tzavara
Il progetto è realizzato con la collaborazione della faculty e degli studenti di NABA, Nuova Accademia di Belle Arti.
Sound Design > Guido Tattoni
Visual Design Supervisor > Nima Gazestani
Motion Capture Supervisor > Samuele Cigardi
Documentazione Video > Vincenzo Cuccia, Stefania Carbonara
Storytelling > Simone Sarasso
Senior Developer > Fabio Franchino, Marco Secchi
Assistente Sound design > Giulia Silvestri
Assistenti Storytelling > Camilla Carusi, Beatrice Lenzi, Valeria Remondi, Emma Zoe Rossi
Junior Developer > Stefano Gallo, Aron Gilli, Elena Iankov, Olimpia Zamò
Performer > Maria Carpaneto, Francesco Dalmasso, Elisa D’Amico, Gloria Dorliguzzo, Caterina Genta, Edoardo Mozzanega, Francesca Saraullo, Marta Tabacco
e con > Laura Caspani, Rosa Cerri, Sofia Chiarelli, Giorgio Colombero, Vanessa Depetris, Mattia Gennaro, Jenny Gotta, Ilaria Lillo, Patrizia Longo Vaschetti, Marzia Magnanini, Francesca Ostorero Francis Oster, Maria Elena Seidenari
Production Manager > Valeria Palma
Ufficio Stampa > Veronica Pitea
Light Design e Direzione Tecnica > Emanuele Wally Vallinotti
Grafica e Immagine > Denise Aimar
realizzato in collaborazione con:
NABA Nuova Accademia di Belle Arti (Milano)
Belleville ngo (Atene)
con il sostegno di:
Compagnia di San Paolo nell’ambito del bando “ ORA! Produzioni di cultura contemporanea”
MiBACT
MiBACT e SIAE nell’ambito del programma “Per Chi Crea”
con il contributo di:
Regione Piemonte
TAP – Torinoartiperformative
Fondazione Piemonte dal Vivo
Fondazione CRT
in partnership con:
Torino Film Festival, Film Commission Torino Piemonte, Seeyousound, Athens Video Dance Project, Augenblick
si ringrazia:
Associazione Eclectica | Zerogrammi – Casa Luft | Associazione Arti e Balletti
Info:
Tel. 333.8050749
info@coorpi.org