DIRADARE - PERCORSO DI DANZA AL PAV

DIRADARE

Percorso di danza con performance finale al PAV – Parco Arte Vivente
Ideato e condotto dalla coreografa Gabriella Cerritelli
Con la collaborazione della filosofa pratica Luciana Regina

Prossimi incontri:

– Sabato 16 gennaio h 15,00 – 17,30 (pratiche di danza)
On line su Zoom
– Sabato 30 gennaio h 15,00 – 17,00 (pratica di filosofia)
On line su Zoom

COME PARTECIPARE:

Inviare la propria richiesta via mail allegando una breve presentazione.

Costi

Per partecipare è richiesto un contributo di 10 euro ad incontro. Potete effettuare il pagamento tramite bonifico bancario intestato a:
Associazione Concor-danze

Conto corrente Banca Prossima Intesa San Paolo filiale 55000

IBAN: IT55 U030 6909 6061 0000 0174 227

Oggetto: Libero contributo per attività associativa

Informazioni e iscrizioni

Gabriella Cerritelli
info@gabriellacerritelli.it
3336440758

http://www.gabriellacerritelli.it/scuola/diradare.html 

https://fb.me/e/1WYiXpjMl

 

DIRADARE

“Diradare” è un percorso di danza che si sviluppa attraverso una riflessione filosofica sul periodo che abbiamo vissuto e stiamo vivendo per l’emergenza COVID19.

E’ rivolto ad adulti, giovani, anziani, professionisti e amatori di diverse provenienza, formazione e abilità.

E’ un progetto che intende creare una poetica della cura dello spazio, dell’ambiente e della relazione tra le persone attraverso il gesto e il linguaggio del corpo traendo stimolo da elementi filosofici. Dare corpo alla parola, dare parola al corpo e viceversa.

“Diradare” nasce come prosecuzione di un percorso iniziato ad aprile durante il lockdown attraverso alcuni incontri realizzati su Zoom con un gruppo di persone che avevano già partecipato ad altri miei percorsi di danza.

Durante questi incontri abbiamo iniziato a riflettere insieme sul momento che stavamo vivendo dialogando con la filosofa pratica Luciana Regina e riportando l’attenzione ai nostri corpi attraverso la pratica della danza.

Prendendo spunto da uno scritto di Luciana Regina, di cui trovate un’estratto qui di seguito, ho deciso di intitolare questo nuovo percorso “Diradare” nell’ottica di creare e coltivare un nuovo spazio interno ed esterno.

A partire dalla necessità del distanziamento, proveremo a sviluppare una maggiore percezione per relazionarci in modo creativo, sperimentando nuove pratiche di danza.

Il percorso si concluderà con la realizzazione di una performance al PAV – Parco Arte Vivente.

IL PAV

Il Pav è un Centro d’arte contemporanea che mette in dialogo arte e natura, biotecnologie ed ecologia, pubblico e artisti.

Comprende un sito espositivo all’aperto che ospita diverse opere d’arte con una vasta area verde ben curata e pulita (non è consentito l’accesso ai cani), dove sarà possibile praticare con tranquillità e in sicurezza trovando stimoli creativi nella relazione con l’ambiente.

La scelta del PAV come location è strettamente connessa ai suoi contenuti culturali e artistici che riflettono le tematiche proposte in “Diradare”.

 

Diradamento, che si sostituisca all’urgente, violento distanziamento sociale, con conseguente obbligatorio avvicinamento al domestico nascosto focolare, la condanna allo ius sanguinis e soli.

Un futuro in cui si diradi la cappa di inquinamento creata dagli allevamenti intensivi, anche da quelli di esseri umani. Le famiglie intensive. Esistenze intensive. Luoghi di lavoro intensivi. Mezzi di trasporto intensivi. Luoghi di svago intensivi. Ore di punta. Tutto ciò che è intensivo mi auguro ci disgusti, da adesso, e che per quanto possibile ci sia risparmiato.

Tratto da “Vigilia” della filosofa Luciana Regina