KOFFI KÔKÔ MASTERCLASS
PORDENONE ITALIA SETTEMBRE 2021
Festival Internazionale per l’Arte degli Attori
Anno XXV: in principio era il ritmo
spettacoli, masterclass, incontri e altre cose preziose dedicati ai performer contemporanei
dal 23 al 26 settembre
KOFFI KÔKÔ MASTERCLASS
Master: KOFFI KÔKÔI°
musicista: Emerson AguidissouII°
musicista: Gillio Piergianni
assistente alle danze: Paola Fatima Casetta
durata della masterclass:
15 ore
info e iscrizioni: 351 8392425
prezzo: € 220
facilitazioni per l’alloggio su richiesta
Programma:
giovedì 23: Masterclass ore 10.30 – 13 e 16 – 18.30
venerdì 24: Masterclass ore 10.30 – 13 e 16 – 18.30
ore 21: proiezione dello spettacolo “”La beauté du diable”
sabato 25: Masterclass ore 10.30 – 13ore 18.30: consegna del premio “La Stella dell’Arlecchino Errante 2021”,
a Koffi Kôkô la cerimonia include:
– presentazione del libro “Passaggi. Koffi Koko tra danza contemporanea e filosofia del Vodoun” , di Johannes Odenthal
– comunicazione di Koffi Kôkô, con frammenti di danza dal vivo domenica 26: Masterclass ore 10.30 – 13
Koffi Kôkô è nato nel Benin. E’ senz’altro uno dei danzatori più importanti del continente africano. Di più, grazie alla sua capacità di intrecciare collaborazioni di eccellenza a tutte le latitudini, è ora un artista chiave della danza contemporanea in assoluto, sia africana sia occidentale.
Come coreografo, con le sue oltre quaranta realizzazioni, Koffi Kôkô ha sviluppato un’arte unica, che traduce il potenziale della ritualità africana per il palcoscenico della danza internazionale.Presidente del Premio Roma Danza 2018, ha ricevuto in Francia il titolo di Cavaliere delle Lettere e delle Arti. Collabora con artisti del calibro di Maria Carmen Garcia, Pierre Doussaint, Patrick Dupont, Yoshi Oida, Ismael Ivo, Susanne Linke e molti altri.
Propone spettacoli, percorsi di formazione, conferenze e incontri teorici in tutto il mondo. Collabora stabilmente con le Università di Berlino, Parigi, Roma e Vienna.
Nell’avventura formativa, Koffi Koko si propone di accompagnarci in una esplorazione della materia-corpo e di ciò che egli chiama «densità» (relazione tra corpo fisico, corpo memoria e corpo spirito), alla ricerca di differenti stati e modi di espressione del sé. Il percorso didattico ha raggiunto un equilibrio e una consapevolezza di eccellenza attraverso la lunga e profonda pratica tra le radici delle danze dell’Africa, ma anche del Butoh e della danza contemporanea occidentale.
La sua proposta pedagogica non è rivolta solo ai ballerini, ma anche agli attori e in generale ai performer. La “densità” infatti è la chiave per il carisma e per la capacità di fare della propria azione il luogo di incontro degli spettatori.
Dice di lui, l’amico d’arte e di vita Yoshi Oida:“Koffi Kôkô è quello che si definisce un artista di talento. La bellezza dei suoi gesti e dei suoi movimenti, la sua concentrazione: ogni performer dovrebbe poter imparare da queste sue qualità. Spero che danzerà così in alto anche a cento anni.”
