"HYBRIDY" IN RESIDENZA ALLA LAVANDERIA A VAPORE - II TAPPA

Dal 9 all’11 settembre alla Lavanderia a Vapore – Centro di residenza per la Danza di Collegno, prende avvio la seconda tappa del nuovo progetto di produzione transmediale HYBRIDY di Alberto Barberis, a cura di Coorpi, vincitore dell’edizione 2023 del programma “Per Chi Crea”, promosso dal MiC e gestito da SIAE.

Mercoledì 11 settembre dalle 16.30  alle 19.30 l’Open Sharing – apertura al pubblico che consentirà la fruizione dell’opera immersiva ad una persona ogni 10 minuti.  Sono disponibili 15 posti su prenotazione, scrivendo una mail a info.coorpi@gmail.com.

HYBRIDY è un’installazione multimediale audio-video interattiva che mira ad esplorare le relazioni simbiotiche – armoniche e conflittuali – tra corpo e macchina, digitale e analogico, natura e tecnica. L’installazione si compone di una grande proiezione circolare di video-danza elaborata algoritmicamente e sincronizzata con musica elettronica originale riprodotta in cuffia con spazializzazione binaurale e feedback tattile per la diffusione delle vibrazioni sul corpo dell’ascoltatore. Un’esperienza artistica multimediale e multisensoriale immersiva che ricerca l’ibridazione di elementi umani con elementi extra-umani, mettendo in gioco un meccanismo di relazioni reciproche tipico dei sistemi complessi, come quello naturale-artificiale in cui viviamo. 

In questo processo il corpo diventa l’elemento capace di permettere la simbiosi a cui l’opera tende, e che trae ispirazione dalle figure mitologiche delle driadi, metà donne e metà piante. 

Come le driadi, che espandono le loro forme corporali con fronde e radici diventando un tutt’uno con la natura, in HYBRIDY il corpo controlla algoritmi di elaborazione digitale ispirati alla natura dei funghi creando così la propria trasfigurazione e allo stesso tempo generando e dirigendo i suoni di questa fusione. L’ibridismo suggerito dell’opera diventa così un pattern di contenuti digitali ibridati con il corpo e la natura “entro il quale un individuo può […] riconciliarsi con la complessità […], una fecondità artistica primitiva, poetica, che ne accoglie la trasformazione e che lo allena costantemente a separarsi da schemi, concezioni ed esistenze unidirezionali” (Una spirale di ibridazioni. Dal naturale al tecnologico S. Milano).

Programma della Residenza:

9 settembre

Setup della superficie di proiezione e dell’impianto di diffusione audio e video. Test del sistema 

10 settembre

Fruizione dell’opera immersiva e raccolta interna di feedback. Aggiustamenti e migliorie (musica / video / algoritmi) 

11 settembre

Fruizione definitiva dell’opera e ultimi test

Ore 16.30 -19.30 Open Sharing – apertura al pubblico 1 persona ogni 10 minuti , posti max disponibili 15, su prenotazione.

Per info e prenotazioni inviare una mail a info.coorpi@gmail.com

Alberto Barberis

Artista poliedrico, Alberto Barberis è attivo internazionalmente come compositore, performer elettroacustico, artista multimediale, programmatore, ingegnere del suono e didatta. Dal 2017 insegna Musica Elettronica, Tecnologie Musicali, Live Electronics eAcustica presso il Conservatorio della Svizzera Italiana di Lugano e, dal 2022, Sistemi per la Composizione Assistita presso laCivica Scuola di Musica Claudio Abbado di Milano. Parallelamente all’attività artistica (come compositore, artista multimediale, performer elettroacustico, sound engineer) si occupa dello sviluppo di software per la creazione e l’educazione musicale. Nelle sue opere combina gli strumenti acustici, quelli elettronici, l’arte digitale e la programmazione, alla ricerca di una personale tensione bio-tecnologica.

Il progetto è realizzato con il sostegno del MiC e di SIAE, nell’ambito del programma “Per Chi Crea” e con il contributo di Regione Piemonte e Fondazione CRT.